24-04-21. Il biennio 2020-21, caratterizzato dalla pandemia, non è stato (o non è, visto che ancora non è finito) soltanto un momento tragico per il trasporto pubblico locale. La sfida di azzerare i rischi per tutte le persone, sia lavoratori che utenti, ha prodotto un’accelerazione verso la digitalizzazione dei servizi e la dematerializzazione dei titoli di viaggio (suggerita anche dalle linee guida del Governo). Riportiamo qualche esempio interessante, immaginandoci che, presto o tardi, anche le obliteratrici e i validatori prendano la strada della pensione, soppiantati da più moderne tecnologie digitali, sempre più alla portata di tutti.

Pagamenti conctacless /cashless

A seguire Milano (2018 – tornelli della metro), Roma (2019 – tornelli della metro e ferrovia Roma-Lido) e Firenze (2020 - l’intera flotta bus urbana) che hanno fatto da apripista al pagamento contactless, altre città hanno introdotto questo innovativo sistema di pagamento, che di fatto consente di saltare il passaggio dell’acquisto del biglietto “cartaceo”. Nell’ultimo mese sono state ben tre le aziende che hanno introdotto questo sistema: TPER - Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna (nell’area di Bologna), ATB di Bergamo che ha introdotto anche il sistema della best fare (ovvero si paga la tariffa migliore a seconda del numero di viaggi e delle zone che si attraversano) e Busitalia Veneto che da lunedì 26 aprile avvia una sperimentazione sui 18 veicoli del SIR 1.

La gestione dell’affollamento a bordo bus in ambito urbano

Per quanto riguarda la gestione dell’affollamento sui bus, le esperienze che spiccano sono essenzialmente due: di nuovo quella di TPER e di ATB Bergamo. La prima ha introdotto sulla propria app aziendale, ROGER, un indicatore di affollamento del bus in tempo reale . Si tratta di un’icona di un bus che si colora mostrandone il livello di carico indicativo.

In tal modo gli utenti sono in grado di poter scegliere se utilizzare quel servizio, anticipare o posticipare il viaggio. Contestualmente, attraverso la app ROGER è anche possibile acquistare biglietti e abbonamenti anche a “scaffale” (ovvero non legati al singolo viaggio).

Il sistema di ATB è il più completo ed è stato presentato durante un convegno organizzato lo scorso 16 aprile dalla rivista Autobusweb (che sempre più spesso propone queste interessanti iniziative). Attraverso il sistema conta-passeggeri installato a bordo bus, ATB è in grado di fornire ai propri sistemi l’informazione dell’esatto numero di persone a bordo e di mostrare la disponibilità residua dei posti sulla propria APP, alle fermate e sulla veletta della vettura.

La prenotazione del posto via app sui servizi extraurbani e sui servizi scolastici dedicati

La prenotazione del posto (come sul treno) via APP per gestire il flusso dei passeggeri a bordo dei servizi extraurbani è stata oggetto della sperimentazione di NET (Nord-Est Trasporti), Autoguidovie, nel bacino pavese, e Busitalia Sita – Nord in Umbria.

A dire il vero, Autoguidovie ha avviato una prima sperimentazione della prenotazione via app nel bacino pavese nei mesi estivi, successivamente ha ampliato il numero di linee e, nel mese di settembre 2020, ha esteso il servizio di prenotazione ai servizi scolastici dedicati, attraverso il sistema “prenota scuole”.

Nord-Est Trasporti (azienda del gruppo ATM), a partire da luglio, ha inserito la facoltà di prenotare un posto a bordo tramite la propria app aziendale, sulla linea Z301 Milano-Bergamo.

Busitalia Sita – Nord, invece, dal 7 gennaio 2021, ha lanciato la nuova app SALGO che consente sia la prenotazione del posto che l’acquisto di biglietti urbani ed extraurbani in Umbria. La app consente la prenotazione sulle linee E001 (Gubbio-Perugia), E401 (Norcia-Spoleto), E620 (Terni-Perugia) ed E655 (Terni-Viterbo). Sulla app sono visibili tutti gli orari dei servizi di trasporto presenti nella regione. L'azienda del Gruppo FSI, nella propria nota stampa, dichiara che si tratta di una sperimentazione che potrebbe essere estesa presto ad altre linee del bacino umbro.