Poco sotto il 30% si collocano Perugia (27%), Roma (26%), Firenze (24%).
Rendiamo accessibile ai nostri lettori l'articolo di Cityrailways che presenta questi ed altri interessanti dati statistici attraverso questo collegamento.
07.01.15 - E' stato pubblicato ieri da Cityrailways il rapporto 2015 sullo stato del trasporto pubblico locale con partcolare attenzione per il trasporto pubblico in sede propria. A livello nazionale il trasporto pubblico locale continua ad essere esercitato con una visione orientata alla gomma: il 61% degli spostamenti si svolge in bus, mentre le ferrovie (regionali e suburbane) si fermano al 14%. Nel sottoinsieme dei TCSP (trasporto collettivo in sede propria), i sistemi di metropolitana assorbono il 41% degli spostamenti, seguiti dalle ferrovie (regionali e suburbane) con il 35%; dal tram, 15%. Le ferrovie urbane si attestano al 6%, i sistemi ettometrici al 3%. Pochissime le città in cui il trasporto pubblico supera la quota modale del 30% degli spostamenti, considerata la soglia psicologica minima per un servizio efficiente. La media nazionale per il trasporto pubblico è del 20.2% degli spostamenti. A parte Venezia, in cui per ovvi motivi geografici l'automobile è relegata alla terraferma e il trasporto pubblico raggiunge la quota del 66%, superano il 30%: Bologna (45%), Genova (44%), Milano (38%) e Torino (34%).
Poco sotto il 30% si collocano Perugia (27%), Roma (26%), Firenze (24%).
Rendiamo accessibile ai nostri lettori l'articolo di Cityrailways che presenta questi ed altri interessanti dati statistici attraverso questo collegamento.
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